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Caritas Diocesi di Como - Newsletter nr. 43 del 21 luglio 2023
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Fino al 31 luglio oltre 100 giovani ucraini accolti in Valtellina dalla Caritas
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Al via il progetto “Campi estivi Ucraina-Italia 2023”: dal 17 fino al 31 luglio è accolto in Valtellina, per il secondo anno consecutivo, un gruppo di oltre 100 bambini e ragazzi ucraini con le loro accompagnatrici che partecipano ai campi estivi, organizzati in diverse località italiane, grazie alla collaborazione di Caritas Italiana, Caritas Ukraine e Caritas Spes-Ukraine.
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I giovani sono ospitati presso l’Istituto dei Salesiani “Convitto Don Bosco” di Sondrio e presso il Convitto “Casa Italia” di Ponte in Valtellina.
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L’obiettivo è dare loro la possibilità di trascorrere una breve ma intensa vacanza, fatta di serenità e condivisione, lontani dal conflitto che ancora devasta la loro nazione.
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Buona vacanza a tutti e buon cammino assieme agli operatori e ai volontari della Caritas diocesana di Como.
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La mensa di solidarietà intensifica il suo servizio:
nei primi sei mesi sono stati consumati 33.385 pasti
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La mensa di solidarietà di Casa Nazareth, in via Don Luigi Guanella a Como, intensifica il suo servizio: nei primi 6 mesi del 2023 ben 33.385 pasti sono stati consumati complessivamente sia a pranzo sia a cena, registrando una media giornaliera di 185 pasti consumati.
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Rispetto allo stesso periodo del 2022, l’incremento è stato di circa il 17 per cento: infatti, il totale dei pasti distribuiti e consumati in mensa era stato di 26.758 unità, con una media di 150 pasti al giorno (pranzo e cena).
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Numeri consistenti e in crescita, grazie al prezioso lavoro di operatori e tantissimi volontari che ogni giorno dedicano tempo ed energie per garantire questo indispensabile servizio in città di Como.
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La visita di padre Ihor Boyko, rettore del seminario greco-cattolico di Leopoli a Como: «Grazie per la vostra amicizia»
«La guerra un giorno finirà, non sappiamo quando, ma finirà. Questa amicizia, invece, non finirà mai». È la frase pronunciata da padre Ihor Boyko al termine dell’incontro di venerdì 7 luglio scorso all’oratorio di Maccio, dove è stato accolto da oltre 100 persone accorse per ascoltare la sua testimonianza sull’Ucraina, strette in quell’oratorio divenuto simbolo delle missioni umanitarie di “Frontiere di Pace” che, a partire dal marzo 2022, hanno trasportato fino a Kharkiv e Kherson, con la mediazione di padre Ihor e la buona volontà di decine di volontari, almeno 60 tonnellate di cibo, vestiti e medicinali.
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«Nel silenzio più assordante!»
La riflessione del direttore Rossano Breda
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«Ci troviamo a vivere, in questo tempo della storia dell’umanità, un “cambiamento d’epoca” secondo la visione di Papa Francesco, una situazione paradossale al tempo dei social-media, della più grande e trasversale diffusione di mezzi digitali di comunicazione e della immensa disponibilità di informazioni sul web. La situazione paradossale è che moltissimi temi in ordine all’informazione corretta e veritiera di molti fenomeni “umani” che stanno avvenendo sotto i nostri occhi vengono volutamente posti sotto silenzio...».
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Inizia così, affrontando temi di strettissima attualità, la nuova riflessione del direttore della Caritas diocesana di Como, Rossano Breda, pubblicata sul sito www.caritascomo.it
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