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Newsletter Ufficio per la Liturgia - nr. 04 (16) del 15 maggio 2020
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RITORNIAMO, INSIEME, ALLE CELEBRAZIONI
A partire da Lunedì 18 Maggio, nei tempi e nei luoghi indicati dai diversi vicariati, potremo ritrovarci di nuovo insieme per celebrare l’Eucarestia.
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In questi mesi le nostre comunità hanno sentito, forte, la mancanza della Messa e dei sacramenti.
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Con gioia ritorniamo a celebrare insieme.
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Secondo l’insegnamento di un testo cristiano dei primi secoli intitolato Didascalia degli Apostoli che esortava: ”Lasciate tutto nel giorno del Signore e correte con diligenza alla vostra assemblea, perché è la vostra lode verso Dio”, le nostre comunità cristiane ritornino con rinnovata convinzione a radunarsi nel giorno del Signore per la celebrazione della Santa Messa.
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Seppure nel rispetto scrupoloso delle norme, vissuto come obbedienza ecclesiale, recuperiamo l’importanza della Domenica per la vita della Chiesa e di ogni fedele.
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Superiamo la tentazione di riprendere semplicemente come se questo tempo fosse stato solo una parentesi e riscopriamo la centralità dell’Eucarestia come fonte e culmine della vita della Chiesa.
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Guardiamo di nuovo la persona vicina a noi in chiesa, pur con il dovuto distanziamento, come un fratello da accogliere e non come una persona che mi contagia.
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Come ci ricorda Benedetto XVI, la vita di fede è in pericolo quando non si avverte più il desiderio di partecipare alla Celebrazione eucaristica in cui si fa memoria della vittoria pasquale. Partecipare all'assemblea liturgica domenicale, insieme a tutti i fratelli e le sorelle con i quali si forma un solo corpo in Cristo Gesù, è richiesto dalla coscienza cristiana e al tempo stesso forma la coscienza cristiana. (cfr. SaCha 73)
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La Costituzione Sacrosanctum Concilium, in un ben noto passaggio, ci invita a non assistere alla Messa come muti e estranei spettatori ma ci esorta a partecipare all’azione sacra “consapevolmente, piamente ed attivamente” (SC 48).
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Vivere questi tre avverbi rappresenta una sfida appassionante per le nostre comunità.
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Ascoltiamo le indicazioni del servizio di accoglienza come un aiuto a celebrare con serenità.
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Curiamo il clima di raccoglimento vivendo un atteggiamento spirituale che ci permetta di entrare nella celebrazione.
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Facciamo silenzio, preghiamo personalmente, partecipiamo alla brevissima prova di qualche elemento di canto.
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La celebrazione è un tempo sacramentale di incontro con Dio: non essere solo preoccupato di osservare le norme di tutela sanitaria: cura il tuo incontro con il Signore Risorto e i fratelli.
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I sacerdoti, i diaconi, gli animatori liturgici ti aiuteranno a vivere, anche in questo tempo, una vera e propria “arte del celebrare”, seppure all’interno di una necessaria sobrietà: partecipa!
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- Riprendiamo le celebrazioni: benvenuto!
- Arriva in anticipo rispetto all’orario della celebrazione.
- Entriamo con la mascherina.
- Segui le indicazioni dei volontari.
- Mantieni il distanziamento tra le persone.
- Se abbiamo febbre o sintomi influenzali, rimaniamo a casa.
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per ritornare a celebrare Messa,
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ANIMAZIONE LITURGICA PER LE CELEBRAZIONI
Da Mercoledì 20 Maggio riprende, sul sito dell’Ufficio per la Liturgia, la pubblicazione dei sussidi celebrativi per le Domeniche.
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Si invita caldamente gli animatori liturgici ad utilizzare i materiali che saranno messi a disposizione e a cercare di attuare i suggerimenti proposti: da questa “fase 2” potrebbe venire, come frutto, la ricchezza di uno stile comune di celebrazioni che rimane anche dopo.
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Gli schemi della Solennità dell’ Ascensione verranno inviati a tutti gli iscritti alla Newsletter.
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CELEBRARE LE ESEQUIE
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Ecco i materiali preparati per la celebrazione delle esequie in questa fase.
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Potete scaricarli al seguente link.
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Ufficio per la Liturgia - Diocesi di Como
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